Formazione e supervisione
Da anni mi occupo di formazione e supervisione di operatori e volontari su tematiche varie legate alla comunicazione, alla relazione, all’ascolto e al benessere lavorativo.
Ho approfondito alcuni temi specifici, soprattutto nel contesto di eventi di sensibilizzazione aperti alla popolazione: il suicidio, il lutto e la sua elaborazione, la depressione, il trauma.
Consulenza
La consulenza è il primo step di conoscenza tra cliente e terapeuta.
Il primo incontro serve per conoscersi, valutare il problema e capire in che modo posso essere d’aiuto alla persona. Dal secondo incontro, se non già dal primo, è infatti possibile condividere un progetto d’intervento, cioè stabilire un obiettivo con cui procedere, dare un’indicazione di massima sui tempi e sulle modalità del lavoro che si intende proporre.
La consulenza psicologica può quindi evolvere in un percorso di:
- sostegno psicologico e counseling, come aiuto e accompagnamento in periodi di vita complessi caratterizzati da disagio e crisi personale.
- psicoterapia per intervenire sul problema o sintomo specifico, sui significati e contesti relazionali che lo mantengono.
Sostegno psicologico e counseling
Il counseling consiste nell’orientare, sostenere e sviluppare le potenzialità del cliente, promuovendone atteggiamenti attivi, propositivi e stimolando le capacità di scelta.
Un percorso di sostegno psicologico consiste in un numero limitato di colloqui, volti ad identificare, spiegare e ridimensionare le problematiche e il disagio della persona, della coppia o della famiglia, attraverso l’individuazione e la condivisione di obiettivi concreti e realistici, a partire dalla storia e dalle aspettative individuali. Il fine è, dunque, quello di fornire alla persona un aiuto concreto affinché risolva o impari a gestire le proprie difficoltà contingenti autonomamente, grazie alle proprie risorse personali.
La consulenza ed il sostegno psicologico sono indicati nei casi in cui l’individuo si trovi ad affrontare:
- conflitti personali, familiari o lavorativi;
- situazioni di crisi associate ad elevata sofferenza emotiva (separazioni, lutti, malattie croniche o invalidanti);
- periodi di forte cambiamento o difficoltà decisionali su tematiche emotivamente importanti (famiglia, lavoro, ecc.);
problematiche legate alla sfera della sessualità ; - problematiche legate alla gestione dei figli nei periodi dell’infanzia e dell’adolescenza.
- In base al tipo di disagio e difficoltà, l’utente può essere indirizzato ad un percorso di psicoterapia.
Psicoterapia
La psicoterapia è un percorso, la cui durata è variabile, che ha due grandi obiettivi: conoscersi e produrre un cambiamento.
Rispetto alla possibilità di conoscersi se è vero che tutti noi riteniamo di conoscerci, di essere consapevoli delle nostre emozioni, pensieri e comportamenti, di scegliere e decidere in base ai nostri gusti, desideri e bisogni, è anche vero che, in realtà, non tutti gli aspetti del nostro carattere e della nostra personalità sono per noi così chiari e consapevoli. Il lavoro fatto nello studio di psicoterapia ha lo scopo di costruire una maggiore conoscenza di noi stessi e delle nostre dinamiche relazionali. Rappresenta questo il presupposto per poter avviare il secondo obiettivo della psicoterapia, il cambiamento di tutti quegli elementi, poco funzionali, che non ci consentono di stare bene, amplificando i vissuti negativi e la sofferenza.
La psicoterapia si basa sulla creazione di un piano di trattamento individualizzato rispetto alle caratteristiche del cliente ed alla richiesta che porta in consulenza.
- L’obiettivo è fornire un aiuto professionale e ben organizzato per far fronte alla sofferenza psicologica del cliente;
- L’intervento di aiuto è strutturato intorno alla richiesta di aiuto specifica che il cliente comunica
- Lo psicoterapeuta si comporta in modo professionale ed eticamente corretto, utilizzando le sue conoscenze e la sua esperienza per creare un piano di lavoro che risponda il più possibile ai bisogni del cliente;
- Il cliente partecipa al processo di aiuto attivamente: si mette in gioco utilizzando la sua motivazione ed il suo impegno per produrre un cambiamento tangibile che ripristini il suo benessere.
Il servizio è rivolto a tutti coloro che stanno sperimentando un periodo di sofferenza psicologica e vogliono prendersi cura di sé.
Le motivazioni che portano le persone a richiedere la consulenza psicologica con un professionista sono molto diverse ed individualizzate: ognuno possiede la sua storia personale ed i suoi motivi di sofferenza.
Tuttavia, il comune denominatore sta nel fatto che prendersi cura del proprio benessere mentale è un atto di amore verso sé stessi, che pone le basi per vivere in modo migliore con sé e con gli altri.